Sono stati anni complicati per il settore immobiliare, su tutti i fronti, e tra le sfere economiche quella del mattone è stata sicuramente una delle più colpite dalla crisi economica. Se già da qualche tempo gli studi di settore, fra cui gli osservatori di Immobiliare.it, parlano di una lenta risalita dei prezzi, soffia un vento positivo anche sulle percezioni degli italiani che sono tornati a credere nell’immobiliare.
È un buon momento per comprare casa?
Immobiliare.it ha condotto un sondaggio su un campione di circa 1.500 persone impegnate, sul portale, a cercare un immobile in affitto o in vendita negli ultimi tre mesi e ha fatto loro alcune domande per capire che approccio avessero nei confronti del mattone. Alla prima domanda, vale a dire “Pensi sia un buon momento per comprare casa?” il 70,4% del campione ha risposto che quello attuale è un ottimo periodo per pensare a un acquistoimmobiliare. Chi pensa il contrario, quindi che non si tratta di un momento per avvicinarsi alla proprietà di una casa, equivale soltanto all’8,4% degli intervistati. La percentuale degli ottimisti è già alta e lo è ancora di più se la si paragona a quella rilevata nel 2012, anno in cui era stato condotto lo stesso sondaggio e in cui solo il 45% pensava che fosse il momento di comprare. Osservando lo spaccato per area geografica e sesso dei rispondenti, i più positivi si trovano nelle regioni del Centro Italia e sono di sesso femminile. Tra le donne ha risposto con ottimismo il 73,6%, contro il 68,7% degli uomini. Nelle regioni centrali è propenso a considerare questo come un periodo positivo per l’acquisto il 71,7% di chi ha risposto al sondaggio; lo stesso dato scende al 70,2% nelle regioni del Sud e al 69,5% al Nord.
È un buon momento per vendere?
Secondo gli italiani, quindi, viviamo in un momento storico in cui si farebbe bene a pensare di comprare casa; ma di contro si tratta di un periodo in cui vendere non sarebbe proprio un affare. Infatti ha risposto così il 69,4% delle persone a cui è stato chiesto “Pensi sia un buon momento per vendere casa?”. Le donne che hanno detto “no” al quesito sono di più e la percentuale fra loro supera il 75%. Per quanto concerne le aree geografiche in cui gli intervistati risiedono, al Centro Italia la percentuale di chi crede che non sia il momento giusto per vendere è la più alta e pari al 72,6% dei rispondenti; lo stesso dato scende al 67,8% fra chi vive al Nord e al 66,8% di chi abita al Sud.
Cosa accadrà ai prezzi del mattone?
È ovvio che la percezione più o meno ottimista del mercato riflette ciò che ci si aspetta dai prezzi delle case. Il sondaggio di Immobiliare.it, quindi, è proseguito indagando sulle aspettative riguardo ai costi degli immobili nel prossimo anno. È certo che i prezzi rimarranno stabili il 43,2% del campione intervistato; il 27,4% si dichiara più ottimista e crede che i prezzi continueranno a scendere. Ma c’è anche chi pensa che presto assisteremo a una risalita dei costi (21,7%), in particolar modo questa prospettiva è più diffusa fra gli uomini (22% contro il 21% del campione femminile) e fra chi abita nel Nord Italia (20,6%).
A commentare i dati del sondaggio è intervenuto Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it: «Finalmente i compratori sono tornati a essere ottimisti e guardare fiduciosi non solo a questo momento ma anche al futuro. L’Italia, poi, è tornata a essere un centro degno di attenzione anche da parte degli investitori esteri che rivedono il nostro Paese come un mercato promettente e in crescita, in particolar modo per gli immobili commerciali».
(Fonte: Federica Tordi)
Articolo visto su Sole24 clicca qui per la fonte
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-11-28/draghi-mondo-incertezze-politiche-ed-economiche-significative–154737.shtml?uuid=ADZu4O3B